Epidemia sociale e, accanto ai quadri cosiddetti puri come l'anoressia mentale, la bulimia nervosa, il disturbo da alimentazione incontrollata, sono comparsi disturbi alimentari maschili e i disturbi infantili con forme, purtroppo, estremamente severe e difficili da trattare.
In tal modo diventa possibile il perseguimento di diverse finalità:
- Finalità puramente ludiche, per cui il paziente va incontro al cosiddetto "effetto pausa”, che comporta la riduzione del livello di angoscia percepita tramite una temporanea defocalizzazione dai propri vissuti, spesso percepiti come "loop" ossessivi che non danno tregua;
Considerare il Disturbo da Alimentazione Incontrollata un vero e proprio DCA: in effetti, dalla sua iniziale comparsa ai giorni nostri, questo disturbo si è rivelato essere ben più diffuso di quanto ci si potesse aspettare. In secondo luogo esso si differenzia su molte caratteristiche rispetto ai DCA e alle altre manifestazioni patologiche relegate alla categoria NAS, come ad esempio, il suo esordio più tardivo (verso i quaranta anni), piuttosto che in adolescenza o nella prima età adulta, il suo colpire in egual misura donne e uomini, piuttosto che prevalentemente donne, e di presentarsi comunemente associato all'obesità.